Il Tribunale Ordinario di Livorno, ha emesso un'ordinanza rilevante nella causa civile patrocinata dallo studio Di Maso. Il giudice dott.ssa Emilia Grassi ha sciolto la riserva assunta nell'udienza del 12 agosto 2024, revocando l'aggiudicazione precedentemente disposta in favore di un soggetto terzo e disponendo una nuova vendita con gara tra i due offerenti indicati nel verbale del 13 giugno 2024, ovvero quello di apertura della gara competitiva. Il caso ruota attorno alle modalità di partecipazione alla gara competitiva da parte del cliente, il quale aveva rilasciata procura speciale al sottoscritto, che a parere del Custode incaricato, non aveva correttamente compilato la domanda per la partecipazione all'asta. Tant'è che il Custode provvedeva all'esclusione dell'interessato ed aggiudicava il bene al restante partecipante senza procedere alla gara. A seguito di ciò si procedeva ad inoltrare reclamo al Giudice delegato contestando l'operato del Custode, ma in prima battuta lo stesso veniva rispinto, a stretto giro è stato depositato ricorso ex art 617 cpc che veniva accolto riportando interamente le ragioni esposte dal ricorrente. Quanto accaduto dimostra, ancora una volta, che non bisogna mai demordere e portare avanti le questioni in presenza di validi presupposti. Per info: https://www.studiolegaledmg.it