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#DIRITTO SOCIETARIO #AMMINISTRATORI: Nullo il contratto stipulato dall'amministratore sociale se idoneo a modificare lo statuto sociale

Il Tribunale di Roma con la Sentenza n. 1722 del 27 gennaio 2020 ha stabilito che "E' nullo il contratto stipulato dall'amministratore di una società S.r.l. quando comporta una sostanziale modificazione dello statuto sociale" senza che sia stato esternato il previo assenso dei soci. Ciò in quanto l'art. 2479, comma 2, numero 5, c.c. riconosce esclusivamente ai soci il potere di assumere la "decisione di compiere operazioni che comportano una sostanziale modificazione dell'oggetto sociale o una rilevante modificazione dei diritti dei soci". Pertanto ne consegue che l'amministratore "violerebbe una norma interpretativa se stipulasse il contratto non sottoposto a una preventiva favorevole decisione dei soci, con la conseguente nullità di questo contratto ex. art 1418 c.c". Non a caso la Sentenza succitata trae linfa da un contratto stipulato da un amministratore con il quale una società veniva privata dell'intero patrimonio.