Studio Legale Bologna
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#DEBITO TRUBUTARIO E #FERMO-AMMINISTRATIVO: Il Comune di Bologna accoglie l'istanza in autotutela e revoca il fermo amministrativo a carico dell'auto di un cliente.

Ancora una volta il nostro studio ottiene un risultato positivo, stavolta in merito all'accoglimento di un'istanza in autotutela presentata in favore di nostro cliente al Comune di Bologna. Oggetto della medesima era la contestazione di iscrizione di fermo amministrativo relativamente ad un veicolo di proprietà del figlio convivente di persona disabile, derivante dal mancato pagamento di sanzioni relative al Codice della Strada. Tuttavia se ne è chiesta la revoca in quanto il veicolo è indispensabile per esigenze di trasporto giornaliero della madre convivente e portatrice di handicap. Ebbene, la normativa si esprime in merito dichiarando, ai sensi dell'art. 355 D.P.R. 495/1992 che "E' vietato il blocco dei veicoli destinati a servizi di polizia, anche se privati, di ambulanze, dei Vigili del Fuoco, di soccorso, nonchè di quelli dei medici che si trovano in attività di servizio in situazione di emergenza, e degli invalidi, purchè muniti di apposito contrassegno". Difatti, sul punto, la Commissione Tributaria di Reggio Emilia esplicita che il veicolo di un disabile, allorquando abbia come destinazione d'uso la mobilità dello stesso, può essere equiparato a un mezzo di soccorso e l'Agente della Riscossione non opera secondo prudenza se iscrive il fermo o il pignoramento di un'auto, destinata al trasporto di invalidi, e deve risarcire il contribuente delle spese di giudizio e dei danni subiti. Il provvedimento è infatti illegittimo e configura una responsabilità aggravata dell'agente (Commissione Tributaria Reggio Emilia, Sent. N. 81 del 13/03/2017). Tutto questo va applicato anche al caso in cui il veicolo sia di proprietà di un convivente del disabile, ordunque, avendo corredato l'istanza di tutta la documentazione comprovante le specifiche finalità del veicolo oggetto di fermo, specie il contrassegno H, si spingeva il comune di Bologna a riesaminare l'atto di iscrizione del fermo amministrativo, con la conseguenza di dare atto alle nostre pretese; invero, il Comune accoglieva la nostra richiesta in quanto giustamente idonea a dimostrare il carattere di strumentalità del veicolo in oggetto e per l'effetto revocava l'anzidetto fermo amministrativo, con la conseguente possibilità per i nostri clienti di ritornare in serenità a riutilizzare il proprio veicolo. Sulla base di tali vicissitudini e dall'esito positivo, risulta sempre indispensabile rivolgersi a professionisti del settore, al fine di risolvere le problematiche. Per info: https://www.studiolegaledmg.it