Abbiamo inoltrato opposizione a decreto ingiuntivo contro la richiesta di pagamento di una società di recupero crediti la quale agiva per il recupero di un vecchio debito verso i fideiussori garanti di una società chiusa anni prima. Eccepiamo l'assenza di autorizzazione ex art 106 TUB, la mancata prova della titolarità del credito e la nullità delle fideiussioni sottoscritte e via dicendo. Il Giudice emette sentenza rigettando l'opposizione e assume che avere l'autorizzazione ex art 115 TULPS (recupero crediti in via stragiudiziale sia sufficiente a svolgere qualsiasi attività anche in via giudiziale. Ovviamente la controparte che ha ottenuto questa decisione ne sarà soddisfatta (posto che sarà promosso appello), ma a volte mi chiedo le regole nell'ambito bancario sono scritte solo per essere disattese? Per info: https://www.studiolegaledmg.it