Studio Legale Bologna
051.355626      [javascript protected email address]
Studio Legale Di Maso

#DEBITO-BANCARIO: L'ordinanza emessa dal Tribunale Ordinario di Livorno in data 10 ottobre 2024, conferma la sospensione della procedura esecutiva promossa da SPV priva di autorizzazione ex art 106 TUB.

L'attrice, aveva richiesto, ai sensi dell'art. 669 decies c.p.c., la revoca di un'ordinanza di sospensione della procedura esecutiva, originariamente emessa l'11 novembre 2023 e confermata in sede di reclamo con ordinanza collegiale il 18 dicembre 2023. Richiesta dell'attrice La richiesta della procedente si basava sul presunto mutamento delle circostanze, citando le pronunce di legittimità intervenute successivamente alla sospensione dell'esecuzione e alla decisione del reclamo. Secondo l'attrice, tali pronunce dovevano essere considerate come un cambiamento rilevante ai fini della revoca dell'ordinanza di sospensione. Decisione del giudice Il giudice, tuttavia, ha rigettato tale istanza, fondando la sua decisione su due punti principali: 1. Sospensione non liberamente revocabile: L'ordinanza di sospensione disposta ai sensi dell'art. 624 c.p.c. non può essere revocata liberamente, essendo soggetta a un particolare mezzo di impugnazione previsto dallo stesso articolo. Questo meccanismo preclude la possibilità di revocare la sospensione in via ordinaria. 2. Mutamento delle circostanze non rilevante: Il giudice ha inoltre ritenuto che il mutamento delle circostanze di cui all'art. 669 decies c.p.c. non possa essere rappresentato da pronunce di legittimità o di merito sopravvenute, poiché queste riguardano interpretazioni giuridiche, non fatti nuovi o cambiamenti concreti della situazione fattuale. Il "mutamento delle circostanze" previsto dalla norma si riferisce a variazioni di elementi di fatto, non all'evoluzione delle interpretazioni giuridiche. Conclusioni Alla luce di ciò, il Giudice ha rigettato il ricorso presentato della SPV ai sensi dell'art. 669 decies c.p.c., mantenendo in vigore l'ordinanza di sospensione dell'esecuzione. Considerazioni finali La decisione del Tribunale evidenzia la rigida applicazione dei criteri per la revoca delle sospensioni esecutive, confermando che l'art. 669 decies c.p.c. non consente di considerare cambiamenti giuridici come mutamenti di circostanze idonei a giustificare una revoca della sospensione. Per info: https://www.studiolegaledmg.it