Studio Legale Bologna
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Studio Legale Di Maso

#CARTELLESATTORIALI #AGENZIAENTRATERISCOSSIONE: Il nostro studio ottiene la sospensione di un'intimazione di pagamento di € 366.000,00

Accade spesso che la notifica della cartella esattoriale, di un'intimazione di pagamento o in generale di un atto tributario venga eseguita nei confronti del contribuente – qualora si tratti trattasi di persona giuridica come le società - mediante pec. Ebbene proprio in questi casi la notifica dell'atto tributario dovrà considerarsi nulla laddove l'Ente impositore abbia utilizzato un indirizzo pec diverso da quello contenuti nei pubblici registri. In altre parole: se la notifica è stata eseguita con un indirizzo diverso dal seguente ossia "protocollo@pec.agenziariscossione.gov.it", il contribuente potrà esperire ricorso, facendo valere la nullità della notifica e conseguentemente dell'intera pretesa tributaria avanzata nei suoi confronti. Di fatti alla luce di quanto detto recentemente lo Studio Legale Di Maso – grazie alle difese svolte - ha ottenuto presso la CTP di Bolzano ordinanza di sospensione afferente l'impugnata intimazione di pagamento – notificata alla nostra assistita dall'Agenzia delle Entrate -Riscossione- dal valore complessivo pari ad € 366.000,00 - sostenendo l'inesistenza e/o la nullità della notifica effettuate dall'Ente di Riscossione a mezzo di un indirizzo pec assente dai pubblici registri. Così facendo il debitore giungerà a conclusione del procedimento senza il rischio di subire azioni esecutive sui propri beni mobili e immobili. Da ultimo non va trascurato il significato più importante sotteso alla descritta Ordinanza: la competenza ed il lavoro proficuo svolto a beneficio dei nostri assistiti è in grado di ripagare ogni fatica. Per info: https://www.studiolegaledmg.it/studio-legale.php