La Corte di Cassazione con sentenza n. 22900/2020 ha statuito che la tempestiva proposizione del ricorso da parte del contribuente avverso l'avviso di accertamento invalidamente notificato produce l'effetto di sanare ex tunc la nullità della relativa notificazione, stante il raggiungimento dello scopo dell'atto, ex art. 156 c.p.c., pur non determinando il venir meno della decadenza, eventualmente verificatasi medio tempore, del potere sostanziale di accertamento dell'Amministrazione finanziaria».