A seguito di pignoramento mobiliare di due veicoli il Tribunale di Ferrara ha rilevato l'irregolarità dell'attività posta in essere da Agenzia Entrate Riscossione. Dettagliatamente il Giudice dell'esecuzione di Ferrara ha rilevato che a valle di una pro-cedura esecutiva mobiliare – in forza della quale l'Ente di Riscossione aveva proceduto con il pignoramento di due autovetture – di grande valore economico. Tuttavia l'ADER procedeva nelle forme del c.d. Pignoramento "diretto" a discapito di quelle canoniche di cui ai precetti del codice di procedura civile. Ebbene è proprio in relazione alla modalità di pignoramento di regola prediletta dall'Ente Riscossore - che si evidenziava l'irregolarità dello stesso in quanto a differenza di quello ordinario ex art. 521 bis c.p.c. - veniva esperito, in difetto dell'acquisizione dei beni da parte dell'Istituto di Vendite Giudiziarie con l'effetto di ritenersi mai perfezionato. Infatti il Giudice adito ha eccepito che " il pignoramento de quo risultato effettuato nei modi di cui all'art. 521 bis c.p.c. ma in forma diretta da parte di ADER. Tuttavia al fine di perfezionare il vincolo ai sensi dell'art. 521 bis c.p.c. e consentire l'ese-cuzione forzata, il bene deve essere materialmente appreso alla procedura, essendo in sostanza la consegna del bene il momento in cui il vincolo acquista efficacia". Viceversa nella forma "diretta" del pignoramento esperito dall'ADER manca material-mente la consegna del bene all'IVG e, per l'effetto, tanto determina l'inefficacia del pigno-ramento. Ancora una volta quanto ottenuto è prova del fatto che la competenza può dirimere an-che le situazioni più gravi a tutela del debitore. Per info: https://www.studiolegaledmg.it