All'esito del Ricorso depositato contro Agenzia delle Entrate - Riscossione e della discussione in udienza dinanzi alla CTP di Mantova, lo Studio ha ottenuto la sospensione della pretesa tributaria dell'Ente riscossore del valore complessivo pari ad euro 6.000.000,00.
In particolare il Contribuente, persona fisica, impugnava un'intimazione di pagamento relativa a cartelle esattoriali pregresse MAI notificate e ormai PRESCRITTE attinenti a presunti omessi versamenti IRPEF, IRAP, IVA per gli anni d'imposta 1988, 1989 e 1990.
Solo per interessi e sanzioni, infatti, stante il notevole lasso di tempo intercorso, l'Ente ha richiesto circa la metà dell'importo complessivo.
La Commissione ha ritenuto di accogliere la tesi della difesa sul gravissimo ed imminente pregiudizio che una cifra tanto considerevole ed allo stesso tempo sproporzionata avrebbe potuto arrecare al contribuente, con danni irreversibili se mai AER avesse proceduto ad esecuzione forzata.
Ciò dimostra che non bisogna affatto rassegnarsi dinanzi a tali pretese illegittime da parte del Fisco.
E' sempre utile valutare la effettiva dovutezza delle somme sottoponendo la questione a professionisti che si occupano della materia.